Il 23 ottobre entra in vigore il nuovo tariffario per gli avvocati che sarà applicato dallo Studio per tutte le nuove pratiche.
Con D.M . n. 147/2022 sono stati “aggiornati” i parametri forensi al costo della vita ed introdotte delle novità per l’Avvocatura – in particolare tariffa oraria, tabelle per procedure concorsuali ed incentivi per chi concilia – novità che sinteticamente si riportano:
a) riduzione margine discrezionalità del giudice nella liquidazione dei compensi;
b) un’unica percentuale del 50% per regolare aumenti e diminuzioni dei valori medi parametrici;
c) incentivi per la soluzione conciliativa delle controversie in sede stragiudiziale;
d) penalità sui compensi per liti temerarie;
e) nuove tabelle per le procedure concorsuali;
f) quantificazione tariffa oraria;
g) rivisitazione delle tariffe per giudizi penali e amministrativi.
Merita attenzione la nuova tariffa oraria. Il D.M.13 agosto 2022 n. 147 quantifica il compenso orario in una forbice di valori compresa tra un minimo di euro 200,00 ed un massimo di euro 500,00 per ciascuna ora o frazione di ora superiore a trenta minuti, da determinarsi, comunque, tra le parti in base alla loro autonomia negoziale. Occorre evidenziare, infatti, che occorre una espressa manifestazione di volontà delle parti (“pattuizione”), per cui i valori monetari indicati possono essere applicati solo con un espresso consenso delle parti stesse, che potrebbero trovare conveniente e/o utile avvalersi della tariffa oraria, che resta quindi una opzione e non un obbligo ed andrà sempre concordata tra le parti.
Pertanto anche la tariffa oraria del nostro studio è stata aggiornata in conformità, passando dagli attuali Euro 150,00 a Euro 200,00. L’assistito, con la conferma dell’appuntamento, se non diversamente stabilito, come di consueto, viene informato del costo per frazione oraria della consulenza, applicata sempre a discrezione dell’avvocato. L’eventuale successiva prestazione professionale, stragiudiziale e/o giudiziale, invece, sarà stabilita previo presentazione di un preventivo.
Per maggiori dettagli di seguito la Gazzetta Ufficiale con il provvedimento in dettaglio: